mercoledì 10 febbraio 2010

Sindragosa, Frost Wing (Icecrown Citadel)

Ieri sera è stato il turno di Sindragosa, ultimo boss della Frost Wing, che ci ha aperto le porte del Frozen Throne di Arthas, il Lich King. Curioso che sia stata una doppia kill, sia in 10-man che in 25-man. Purtroppo ci siamo ridotti nuovamente all'ultimo giorno di lockout, con try rimanenti largamente superiori al tempo che abbiamo per usarli. Il problema è che un numero considerevole di persone durante la settimana lavora ed è libera solamente la sera dopo cena (me compreso). Quell'orario sul nostro server è sempre fonte di lag insostenibile, per cui dobbiamo rimandare alle ultime due orette della notte. In più per la prima volta, tutta una serata siamo rimasti fuori da Icecrown senza poter entrare perchè il server aveva raggiunto il numero massimo di instance attive, presumibilmente per causa dell'evento seasonal.



Il fight di Sindragosa non è particolarmente complesso o lungo, però c'è una terza fase che si svolge ad un ritmo frenetico e i try necessari per apprendere come eseguirla hanno il problema di avere una durata molto limitata. Infatti la fase tre, se eseguita male, può durare poco più di qualche secondo. Ma partiamo dall'inizio.

Fase 1

Per le posizioni, se consideriamo il cerchio in mezzo allo spiazzo come un orologio, il tank si posiziona sulle ore 9, la testa del boss starà quindi rivolta verso il 9 e la coda verso il 3. I melee menano da ore 6 per non prendere soffio e scodate. I ranged stanno a sud di ore 6. Periodicamente il boss fa un Icy Grip che attira tutti a sé per fare un attacco AoE, in tal caso è quindi opportuno correre immediatamente verso sud a raggio di sicurezza.

Le abilità principale del boss per questo fight sono due debuff che si accumulano rispettivamente sui caster che castano e sui melee che attaccano. Per i caster periodicamente alcuni caster sono afflitti da Unchained Magic per 30 secondi, un debuff che fa accumulare uno stack di Instability ad ogni cast. Quando lo stack scade, si subisce un danno proporzionale al numero di stack, per cui è opportuno arrivare massimo a 5 e poi assicurarsi che scada. Una cosa analoga per i melee che attaccano e hanno Chilled to the Bone.

Fase 2

Dopo un certo tempo Sindragosa prende il volo, marchia 2 (in 10-man) o 5 (in 25-man) con una freccia e poi le mette in dei cubetti di ghiaccio (vedi sotto screenshot di Khassad nel cubetto in posa plastica). Attenzione che tutti i giocatori entro 15y dal marchiato saranno cubettati, quindi fateli posizionare alla base delle scale e state sulle scale a distanza di sicurezza. Dovete usare i cubetti per ripararvi da 4 danni splash segnalati al suolo da delle rune ghiacciate. Mentre vi riparate dove abbassare la vita dei cubetti perchè poco dopo la fine dei 4 splash, i cubettati moriranno se non saranno liberati.

Se non si è arrivati al 35% del boss, si torna in fase 1.




Fase 3

Arrivati in fase 3, tutto si succede come in fase 1 tranne che per due nuove abilità. Sindragosa farà il cubetto di ghiaccio su una persona alla volta, che dovrà quindi uscire dal gruppone e mettersi leggermente di lato, il cubetto dopo un po' dovrà essere spaccato. Poi tutti i giocatori prendono il debuff Mystic Buffet che si accumula e che ha l'effetto (cumulativo) di aumentare i danni magici presi, per cui periodicamente sarà opportuno resettarlo portandosi brevemente dietro il cubetto di turno.

Questa fase è molto frenetica, gli healer devono tener d'occhio i due stack di debuff, la vita dei tank e quella di tutto il raid. I tank in questa fase si scambieranno molto frequentemente nel tanking del boss. I dps dovranno fare tutto il dps possibile facendo attenzione agli stack e resettandoli appena possibile. Se le prime due fase sono molto controllate, almeno per noi la terza è ancora poco controllata.


Il prossimo è il Lich King

Uccisa Sindragosa era abbastanza tardi, le mount stavano per diventare zucche (mancava una mezz'oretta alla mezzanotte), però abbiam voluto fare una visitina al Lich King per qualche screenshot e una anteprima delle prime due fasi. Usando il teleport nella struttura centrale di Icecrown Citadel si giunge in uno spiazzo circolare di fronte al Frozen Throne. Una scalinata porta direttamente al trono dove Arthas siede con Frostmourne in mano. Parlando a Tirion il fight ha inizio.



Appena arrivato, l'ambientazione mi è sembrata molto simile a quella di Illidan a Black Temple e più recentemente di Algalon in Ulduar: la stanza vagamente circolare e il villain definitivo che attende di essere attivato per iniziare il fight. E come i suddetti predecessori è un fight che inizia in modo ababstanza tradizionale, principalmente tante mazzate sul tank e qualche abilità sui giocatori a cui fare attenzione.



Come ho detto, siamo arrivati dal Lich King con ben oltre la metà dei try a disposizione e anche dopo qualche prova delle prime fasi ne sono rimasti un bel po' inutilizzati. Intanto da questa settimana non ci saranno più try contati per nessun boss in modo normale, principalmente perchè le top guild hanno comunque raid di alt per avere altri try, quindi lo scopo primario verrebbe meno.

Ora lo scopo è fare il Lich King normale per sbloccare gli hard modes.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ciao khassad complimenti per il progresso raggiunto e il coinvolgimento che crei nel raccontarlo.cosa ne pensi di creare una sezione dedicata a icc con la spiegazione di tutti i fight e screenshot?....so che sarebbe impegnativo ma ogni settimana nn vedo l'ora di leggerti ciao a presto Luca